- Oggetto:
- Oggetto:
Medicina Fisica e Riabilitativa
- Oggetto:
Physical Medicine and Rehabilitation
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- SCB0189D
- Docente
- Paolo Capodaglio (Docente Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studio
- Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie
- Anno
- 2° anno
- Periodo
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD attività didattica
- MED/34 - medicina fisica e riabilitativa
- Erogazione
- Mista
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia esame
- Scritto ed orale
- Tipologia unità didattica
- modulo
- Insegnamento integrato
- Processi Clinici e Organizzativi in Riabilitazione (SCB0189)
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
I nuovi contesti lavorativi, impongono conoscenze e competenze ampie che di fatto superano i confini del proprio core curriculum. La conoscenza dei percorsi di cura e il ruolo e le competenze dei vari Attori protagonisti e non del team risulta essere non solo una risorsa ma anche un valore richiamato dalla Joint commission. Un approccio moderno alla professione comporta alta formazione nel proprio ambito integrata e contaminata dal sapere degli altri componenti del team di cura.
Medico, Fisioterapista, Terapista occupazionale, Logopedista, ecc. e, non ultimo l’Infermiere, sono le figure professionali del team che si devono integrare per meglio rispondere ai bisogni di salute dei cittadini.
Gli interventi sanitari, sia in contesti ospedalieri che non ospedalieri, devono prendere in considerazione la riabilitazione come il paradigma della sanità al fine di ottimizzare il percorso di cura del paziente stesso.
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi ed operativi per approcciare il paziente con malattia acute, sub acute e croniche nelle sue varie forme cliniche ed identificare gli appropriati setting di cura.
Il Corso MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA integrato nel modulo didattico “PROCESSI CLINICI E ORGANIZZATIVI IN RIABILITAZIONE” utilizzerà il paradigma della riabilitazione al fine di meglio comprendere i Percorsi Diagnostici Terapeuti Assistenziali utilizzando come “stimolo” alcune patologie che sono prototipi di malattia.
Nel rispetto dei ruoli, delle mansioni e delle finalità terapeutiche assistenziali, l’integrazione del sapere e la condivisione del risultato sono il moderno approccio alla cura del Paziente.
Nella pratica clinica l’approccio alla malattia deve essere sistemico e proattivo. Lo studente riceverà gli strumenti per capire e gestire la patologia principale (criteri di diagnosi, di gravità e di prognosi funzionale e vita), la multi-morbidità che l’accompagna ed i rischi. Verranno inoltre fornite le informazioni per l’educazione e la prosecuzione del percorso successivo sul territorio.
In considerazione dell’invecchiamento della popolazione e dell’importanza delle patologie croniche, il corso prevede anche l’approccio alla malattia cronica diverso anche per il vissuto personale dell’operatore.
Si avrà particolare cura nel far comprendere i vari setting riabilitativi e l’integrazione tra ospedale e territorio.
A tal fine si approfondirà il tema della gestione in ospedale del paziente anziano fragile ed il suo percorso sul territorio alla luce della vigente normativa nazionale.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
- essere in grado di capire ruoli, mansioni e finalità del proprio ruolo sanitario nell’ambito del progetto di cura del paziente con particolare riferimento al Progetto Riabilitativo Individuale.
- avere gli strumenti per partecipare con competenza specifica al team multi-professionale di cura del paziente
- essere in grado di inquadrare e il paziente con malattia acuta, sub acuta e cronica nell’ambito del Team multi-specialistico riabilitativo, individuare il corretto setting di cura.
- Oggetto:
Programma
Ruoli, competenze, mansioni e profili professionali dalla visione a silos a quella a matrice.
Il paradigma della riabilitazione
Obiettivi di apprendimento
Lo studente sarà in grado di capire, comprendere e verificare:
- L’importanza del proprio profilo professionale nell’ambito del progetto di cura del Paziente.
- Il proprio ruolo nel Progetto Riabilitativo Individuale
- Il proprio ruolo nel lavoro di Team multi-professionale e nel nuovo approccio sanitari clinico assistenziale
- L’importanza dell’aspetto sociale, cognitivo e funzionale nella gestione del paziente.
- L’importanza della valutazione multidimensionale per gestire il paziente
- Quanto la sua pratica clinica impatta sulla QDV del paziente
- Il suo ruolo nel Team riabilitativo
- Conoscere il contesto organizzativo in cui si opera, comprendere la linea gerarchica di comando e di responsabilità nei vari setting di cura, comprendere il proprio ruolo sulla base dei problemi clinici e comprendere la potenzialità del lavoro di Team nella risoluzione degli stessi.
- I vari setting assistenziali di cura e le diverse finalità dei progetti riabilitativi individuali.
METODOLOGIE DIDATTICHE:lezione frontale con materiale didattico multimediale ( filmati e casi clinici)
Approfondimento con casi clinici “il Paziente ad alta complessità di cura
Obiettivi di apprendimento: Classificazione dell’ictus (gravità, prognosi..) Descrizione e gestione delle complicanze, in fase di riabilitazione post-acuta e nella fase stabilizzata.
Lo studente sarà in grado di:
- Valutare la diagnosi e le conseguenze immediate dell’ictus.
- Riconoscere e prevenire le principali complicanze della fase post-acuta dei pazienti affetti da Stroke
- Partecipare al progetto-programma di recupero funzionale motorio e cognitivo nell’equipe multi-disciplinare in ambito riabilitativo.
- Partecipare al progetto-programma di dimissione ed affidamento alla fase territoriale.
METODOLOGIE DIDATTICHE: filmati di casi paradigmatici
Approfondimento con casi clinici “ il paziente fragile con frattura di femore “
Obiettivi di apprendimento: descrizione epidemiologia, clinica e gestione del paziente fragile con frattura di femore
- Lo studente sarà in grado di capire le problematiche connesse (ad esempio delirium, incontinenza urinaria, scompenso cardiaco, polmonite) e la loro combinazione; la loro gestione e la sorveglianza proattiva nei vari setting assistenziali: dall’ospedale al territorio.
METODOLOGIE DIDATTICHE: narrazione di un caso emblematico e paradigmatico
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
lezione frontale con utilizzo di filmati e casi clinici emblematici
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
simulazione test esame durante il corso di studi
test a risposte multiple a domande chiuse
- Oggetto:
Attività di supporto
materiale multimediale e filmati
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
materiale didattico presentato a lezione ed articoli scientifici
Delibere e documenti ufficiali nazionali e regionali
- Oggetto:
Note
Gli/le studenti/esse con DSA o disabilità sono pregati di prendere visione delle modalità di supporto e di accoglienza di Ateneo, e in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame.
- Oggetto: